martedì 18 marzo 2014

Jo is back come genere....

- pronto?
- ooohhh ma che fine hai fatto?
- sto partendo per milano adesso..che succede?
- sono giorni che io e il mio intestino siamo ai ferri corti. ad un certo punto ho anche smesso con le fibre. sono molto stitica come genere di ragazza. 
e il bello è che continuo a mangiare come una pazza! 
ormai le soluzioni sono due: o morirò di overdose da lassativi o ci sarà presto un'esplosione. 
sono disperato. aiutami ti prego!
- ugo dobbiamo rimandare i consigli ad un altro momento. sono in fila ai security in aeroporto e nel mezzo di un esaurimento da trasloco.
tu intanto beviti un paio di drink con un mix di benzodiazepine. non puoi permettere che il medico legale scriva deceduto per dose massiccia di guttalax.

chiudo.
 poso il telefono insieme alla cintura nel cestino che sta per passare al controllo. ho così tante volte fatto questa operazione che non mi accorgo neanche di farla. sono un frequent flyer automatizzato della rotta roma-milano. talmente frequent che non mi spiego il perché dell'aver lasciato passare tanti anni prima di ritrasferirmi a milano.
ho già fatto un viaggio estenuante in macchina carico come la volvo station wagon di otto marocchini che scendono in calabria da napoli per vendere collanine sulla spiaggia. sono già tornato a roma in aereo ieri per organizzare il trasferimento di quindici colli di vestiti made in china. e adesso sto tornando su a milano a tempo indeterminato. 

prego passi pure. con fare scocciato il security boy che non è neanche male, mi indica il  bagaglio.
mi ricompongo e seguo con passo da soldato il battito del mio cuore fino al gate C19 dove è in corso l'imbarco per milano linate.

arrivai a milano nel duemila. 
ho vissuto con lo zafferano nel cuore fino al duemiladieci.
poi una delusione d'amore , un eccessivo  ricorso ai party e quell'inarrestabile gipsy attitude, mi hanno fatto cadere nel baratro della amatriciana e della coda alla vaccinara.
peccato che quella stessa storia d'amore si fosse ricucita proprio qualche mese più in la tra una bruschetta alla cicoria e una carbonara di enzo a trastevere.
e peccato poi che facendo la scarpetta alla gricia , non ho fatto altro che incontrare gente che aveva grande dimestichezza come me coi party e gli after party.
insomma torno a milano che non ho imparato proprio un cazzo come genere di ragazza.
torno a milano che sono sempre io, con qualche kilo in più , e questa perenne voglia di andare altrove.
torno a milano che forse sto già sbagliando tutto, ma se la faccia non la sbatto per bene contro quel muro io non riesco proprio ad essere contento.
eccheccevoifà.
ciao Roma. 
però per lo meno Jo è tornato.



2 commenti:

  1. Bentornato Jo!
    E in bocca al lupo in quel di Milano!

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  2. Grazie mille Axelle.. Ops..crepi!!!
    E non dimenticare di venirmi a trovare qualche volta.. Tanto so che da ste parti ci capiti per forza!

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