lunedì 12 marzo 2012

l'avvento

l'aria è frizzante.
nonostante i nuvoloni neri che stanno giusto adesso passando sopra di noi.
un debole tramonto riesce persino a tinteggiare tutto di rosa.
la città freme.
dai balconi del  lugubre palazzo anni sessanta di via caselli sono state stese con fervore le coperte ricamate a mano.
i negozianti qui sotto ossequiosamente lanciano confetti e monetine.
le bambine del quartiere, coi loro vestitini a bretelline tutti pieni di merletti, saltellano sorridenti spargendo petali di rosa dai loro cestini in pan-dan con le coccarde sulle codine.
e mentre le signore più anziane friggono cullurielli a più non posso, gli uomini aprono le botti di vino dell'annata migliore.
i  fiori si sprecano. solo per tutti i tulipani arrivati dall'olanda avremo tasse più alte nel 2013.
l'appennino centrale italiano è stato completamente disboscato per la fabbricazione di tonnellate e tonnellate di coriandoli.
sono addirittura arrivati i lupi dalla sila increduli per ciò che stava accadendo.
no no non si stanno celebrando i funerali della ratzinger e roma non sta vivendo un nuovo giubileo.
madonna non canterà gratis in piazza , e non si sta festeggiando la fine della crisi economica con l'arrivo  al governo dei radicali.
un solo sms: siamo arrivate.
abbandono il tapis roulant e credo che per un momento tutto si fosse fermato.
esco di corsa dalla palestra, salto in moto senza nemmeno pensare che ho su degli hot pants ed è il nove di marzo e corro alla stazione di trastevere.
la gianicolense è addobbata come per la festa di santa rosalia.
le colombe impazzite seguono la moto e credo di poter dire che persino una stella cometa dall'alto ci stesse indicando il punto esatto dove le avremmo trovate.
e loro di fatti sono lì.
neanche una ruga d'espressione a indicare sul loro volto il lungo viaggio affrontato.
quasi eteree, in un voguing perfetto, una con il coordinato trolley/beautycase sembra posare per la campagna pubblicitaria di  versace travel bags; l'altra in un "pull your chicks in" degno della migliore christy turlington nel calendario pirelli del novantacinque.
un abbraccio ed è tutto come se gli anni non fossero mai passati; siamo di nuovo tutte e tre insieme.
le colombe ci riaccompagnano a casa;
la stella cometa si nasconde dietro il tetto.
il cielo rosa lascia  spazio alla notte.
e come dice la bertè "la notte la notte è cattiva e ogni volta ci prende così..."
che genere di ragazza mi sento?
felice.




6 commenti:

  1. NON LO SO!!! NO LO SE'!!!

    izy

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  2. Perché vengo fuori come anonimo?
    Izy

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  3. ma chi hai visto alla stazione????

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  4. @anonimo/izy: quando commenti hai la possibilità di scegliere come farlo ; guarda appena sotto la finestra del commento.

    @anonimo: aspetta il prossimo post...

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  5. arrivare a roma e trovarti sotto un gran sole in shorts e leather jacket a darci il tuo personale wellcome.........è, come dire,......God, How lucky we are!!!!!

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